Il Gruppo Grifal ha completato con successo l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile per un importo complessivo pari a Euro 6.000.000,00.
Il minibond consolida il piano di crescita, in prospettiva sia nazionale che estera, a cui Grifal sta dando attuazione. I nuovi investimenti, infatti, sono destinati a supportare in Italia ulteriori attività di R&D, il completamento dell’espansione del sito di Cologno al Serio e l’acquisto di macchinari funzionali alla produzione di imballaggi ecosostenibili in Europa. Il minibond contribuirà anche a sostenere spese connesse alla joint venture già avviata in Portogallo.
Sottoscritto in via paritaria per euro 3.000.000,00 da Unicredit S.p.A. e Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., il minibond è costituito da n. 60 obbligazioni del valore nominale unitario di euro 100.000,00, di durata pari a 72 mesi, di cui 12 di preammortamento. Le obbligazioni saranno fruttifere di interessi al tasso Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 340 bps – basis points da liquidarsi in via posticipata con periodicità trimestrale.
Fabio Gritti, Presidente e CEO di Grifal, ha così commentato l’operazione:
“L’innovazione e la sostenibilità sono i due pilastri sui quali stiamo costruendo la nostra crescita e sono due fra le indicazioni fondamentali che stanno guidando l’evoluzione sia finanziaria che industriale del business. Con questa emissione di prestito obbligazionario, Grifal accede al primo Basket Bond a target ESG lanciato in Italia. Gli obiettivi di ampliamento in Italia e in Europa di Grifal, in termini di siti produttivi, partnership industriali e opportunità commerciali, verranno sostenuti anche da questo significativo strumento finanziario.”
Il prestito è garantito anche dal FEG – Fondo Europeo di Garanzia, gestito dalla BEI – Banca Europea per gli Investimenti. Cerved Rating Agency monitorerà, a decorrere dal terzo anno, lo scoring di sostenibilità.
Il comunicato stampa è disponibile all’interno della sezione “Comunicati stampa” dell’area Investor Relations.