Grifal Group: i ricavi del 2023 sono in crescita del 2%
Le vendite di cArtù hanno raggiunto il 34% dei ricavi del Gruppo. Il mercato degli imballaggi e del cartone ondulato tradizionale ha chiuso il 2023 con un -12% rispetto al 2022.
Le vendite di cArtù hanno raggiunto il 34% dei ricavi del Gruppo. Il mercato degli imballaggi e del cartone ondulato tradizionale ha chiuso il 2023 con un -12% rispetto al 2022.
Tra i progetti in programma per il futuro, anche l’ampliamento della presenza in Europa del Gruppo attraverso una rete di siti produttivi oltre a quello di Guimaraes in Portogallo, attivo da quest’anno, e al sito di Timisoara in Romania.
Il Consiglio di Amministrazione di Grifal ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata del Gruppo al 30 giugno 2023. Ricavi Consolidati 19,4 Milioni di Euro (+4,5% vs 30/6/2022), Ebitda 2,7 Milioni di Euro (+37% vs primo semestre 2022).
Il Consiglio di Amministrazione di Grifal ha esaminato i ricavi preconsuntivi consolidati relativi al primo semestre 2023 che registrano una crescita del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2022 raggiungendo i 19,4 milioni di euro.
Sono disponibili i risultati finanziari consolidati al 31/12/22: i numeri confermano come anche il 2022 sia stato un anno straordinario per Grifal Group.
Il CdA di Grifal ha esaminato i ricavi preliminari consolidati dell’anno 2022, non ancora sottoposti a revisione legale: un periodo che si è chiuso con un valore di 37 milioni di euro, in crescita del 42% rispetto al 2021.
La produzione di cArtù® sbarca anche in Portogallo! È ufficiale l'accordo fra Grifal e José Neves Embalagens. Un’importante conferma della crescita di questo innovativo cartone ondulato, ecosostenibile, protettivo e ammortizzante, sul mercato del green packaging.
Approvata la Relazione Finanziaria Consolidata al 30 giugno 2022: non solo il balzo record dei ricavi, ad agosto gli ordinativi rappresentavano già il 95% dei ricavi registrati dal Gruppo Grifal nell’intero esercizio 2021.
Nuovo eccezionale risultato per Grifal: a quota 18,6 milioni di euro, i ricavi preconsuntivi consolidati del primo semestre 2022 hanno già eguagliato i ricavi dell’intero anno 2019.
Scarti di produzione riciclati fino al 90%, investimenti in Ricerca e Sviluppo e prototipi di macchine innovative pari al 7% dei ricavi saliti a 21,7 milioni, con l’Ebitda in crescita del 144% rispetto al 2020.
Il riconoscimento per aver adottato con impegno e dedizione anche nel 2021 politiche di welfare aziendale e per l’attenzione costante verso i collaboratori.
Sono disponibili i risultati finanziari Grifal Group 2021. Continua a crescere l'interesse del mercato per soluzioni di imballo ecosostenibili basate su cArtù®.
Il Gruppo Grifal intende far fronte alla crescente richiesta da parte dei propri clienti di sostituire le plastiche espanse negli imballaggi. Per questo Grifal avvia anche la produzione in Romania, si stima che già al termine di quest'anno il fatturato sarà di 2 milioni di euro.
Nell’area troveranno posto il nuovo reparto di produzione cArtù®, con le linee ad alta capacità produttiva in fase di realizzazione presso Tieng Srl, e ulteriori magazzini per materie prime e prodotti finiti.
Il welfare aziendale per Grifal: prendersi cura dei collaboratori, in particolare con tante iniziative a tutela della salute. Focus sulla partnership con Happily e il Premio di Risultato 2020.
A quasi una settimana dalla pubblicazione del comunicato ufficiale, l’interesse per l’acquisizione del ramo operativo di Cornelli Srl da parte di Grifal non accenna a diminuire. I tempi previsti sono brevi: entro marzo 2021 l’operazione vedrà il suo closing.
Continua la crescita per linee esterne del gruppo Grifal S.p.A.: Cornelli S.r.l. conferirà la produzione e il commercio di scatole in cartone ondulato nonché la progettazione e la realizzazione di nuove tecniche di branding applicate al packaging.
Tieng, già fornitore strategico di Grifal, è una società di engineering e produttrice di impianti e macchinari per incollaggio resine e adesivi e per l’automazione del packaging, conosciuta e apprezzata a livello internazionale.
Innovazione continua nel packaging sostenibile, 5% del fatturato reinvestito in ricerca, miglioramento costante delle performance ambientali dei prodotti, emissioni di CO2 2,4 volte inferiori rispetto alle alternative di origine chimica.
In questo momento di criticità e sfide a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, Grifal continua a essere operativa al servizio di aziende clienti e distributori che rientrano nelle filiere strategiche.
A seguito del DPCM del 22 marzo 2020, informiamo che Grifal collocandosi nel codice Ateco 17.21 - fabbricazione di imballaggi in carta e cartone - prosegue la propria attività.
Oltre alla certificazione ISO9001:2015 per la gestione della qualità, abbiamo ottenuto anche la certificazione del sistema di gestione ambientale ISO14001:2015 per l’organizzazione aziendale.
L'Eco di Bergamo dedica un articolo all’iniziativa che ha riunito gli imprenditori bergamaschi protagonisti della "blue economy" nella serata di venerdì 29 novembre presso l’ex monastero di Astino a Bergamo.
In occasione del 50esimo anniversario della nostra azienda abbiamo pensato di comunicare - durante il corso dell’anno 2019 - gli avvenimenti più importanti accaduti nell'anno 1969 e quelli più importanti avvenuti in Grifal.
Il fondo Pir di Banca Mediolanum ha convertito warrant Grifal per l’importo di un milione di euro, portando così la sua partecipazione nella società bergamasca attiva nel mercato del packaging industriale.